Presentazione Percorso e Favoriti Classica di Amburgo 2022

L’attenzione del mondo ciclistico è sulla Vuelta a España, ma in questo fine settimana si corre anche la Classica di Amburgo 2022. Dopo aver saltato le ultime due edizioni a causa della pandemia di Covid-19, quest’anno la corsa WorldTour tedesca (che per ragioni di sponsorizzazione prende il nome di BEMER Cyclassic) torna finalmente a disputarsi, e, nonostante la contemporaneità con l’ultimo GT della stagione, potrà contare su un parterre di altissimo livello. Essendo tra le poche classiche dedicate alle ruote veloci, infatti, saranno presenti al via molti dei migliori velocisti del gruppo, che domenica 21 agosto si sfideranno lungo le strade del nord della Germania per conquistare quel successo che, dal 2017 al 2019, è stato ad appannaggio esclusivo di Elia Viviani, plurivincitore della corsa grazie proprio a quelle tre vittorie consecutive.

ORARIO DI PARTENZA: 11:20
ORARIO DI ARRIVO PREVISTO: 15:55-16:20
DIRETTA TV E STREAMING: 14:25-16:15 Eurosport Player, Discovery+, GCN
HASHTAG UFFICIALE: #BemerCyclassics

Albo d’oro recente Classica di Amburgo

2021 Non disputata a causa della pandemia di Covid-19
2020 Non disputata a causa della pandemia di Covid-19
2019 VIVIANI Elia
2018 VIVIANI Elia
2017 VIVIANI Elia
2016 EWAN Caleb
2015 GREIPEL André
2014 KRISTOFF Alexander
2013 DEGENKOLB John
2012 DEMARE Arnaud

Percorso Classica di Amburgo 2022

Amburgo – Amburgo (202 km)

Rispetto all’ultima edizione disputata, il tracciato proposto dagli organizzatori presenta pochi cambiamenti, che riguardano soprattutto il chilometraggio (202 chilometri contro i 216 di tre anni fa) e i primi due terzi di gara, mentre il finale è rimasto quasi invariato. La partenza sarà data dalla Jungfernstieg, celebre via di Amburgo, con il gruppo che inizialmente pedalerà verso ovest per circa venti chilometri e, raggiunta Pinneberg, verso nord per una quarantina di chilometri, tornando poi indietro per la stessa strada appena percorsa. Toccata nuovamente Pinneberg, però, i corridori devieranno a destra dirigendosi verso Wedel e il fiume Elba, che verrà costeggiato per tutta l’ultima parte della corsa.

È qui che si affronterà per la prima volta lo strappo di Waseberg, breve salita di 700 metri con una pendenza media dell’8,6% e punte del 13,9%, che sarà la principale asperità della giornata. Una quindicina di chilometri dopo questo passaggio, il gruppo transiterà quindi per la prima volta sul traguardo, ripercorrendo poi al contrario la strada appena fatta per tornare a scalare nuovamente il Waseberg, che verrà affrontato due volte nel giro di otto chilometri all’interno di un breve circuito piuttosto movimentato. È in questo punto che coloro che vorranno evitare la volata dovranno attaccare per provare a fare selezione, tuttavia i 14,5 chilometri dall’ultimo scollinamento all’arrivo di Mönckebergstraße dovrebbero permettere alle squadre dei velocisti di riorganizzarsi in vista della probabile volata finale, dove gli sprinter dovranno fare attenzione a non partire troppo presto dato che il rettilineo finale tirerà leggermente all’insù.

Favoriti Classica di Amburgo 2022

Clicca qui per la startlist

Sono dunque i velocisti i favoriti principali per questa corsa, e, tra questi, colui si è dimostrato il più forte negli ultimi mesi è sicuramente Fabio Jakobsen (Quick-Step Alpha Vinyl), che in questa stagione è stato in grado di conquistare ben dodici vittorie, l’ultima delle quali una settimana fa proprio in Germania, nella prova in linea degli Europei di Monaco. Quando è in perfetta forma, il 25enne neerlandese difficilmente sbaglia, potendo fare affidamento su un treno collaudato del quale faranno parte anche Davide Ballerini e Florian Senechal, che potrebbero costituire due valide alternative al neo campione europeo nel caso quest’ultimo non fosse davanti nel finale, soprattutto se la corsa dovesse rivelarsi più dura del previsto.

Saranno però davvero tanti i rivali di livello che potranno contendere a Jakobsen la vittoria, e il primo nome che salta all’occhio scorrendo la startlist è quello di Wout Van Aert (Jumbo-Visma). Anche se non corre ormai da un mese, il belga è uno di quei corridori che non può non essere preso in considerazione, anche perché, oltre che in una volata di gruppo, può tentare di vincere anche attaccando da lontano, resistendo nel finale al ritorno degli inseguitori grazie alle sue doti da cronoman. Il Waseberg, che un po’ ricorda un muro fiammingo, potrebbe costituire un buon trampolino di lancio per il 27enne, che in squadra potrà contare su un Christophe Laporte in ottima forma e reduce dal successo nella classifica generale del Giro di Danimarca.

Connazionale di Van Aert è Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck), anche lui ormai stabilmente tra i velocisti più forti del panorama internazionale. Il belga, inoltre, ha dato prova in più occasioni di essere in grado di cavarsela molto bene anche sui percorsi più movimentati, dunque anche in caso di gara maggiormente selettiva potrebbe riuscire a restare con i migliori. Ad ogni modo, comunque, la volata di gruppo rimane l’opzione più probabile, e allora ecco che probabili protagonisti potranno essere anche sprinter del calibro di Dylan Groenewegen (Team BikeExchange-Jayco), già sette successi stagionali e sul podio di questa corsa nel 2017, Arnaud Demare (Groupama-FDJ), che invece ha già alzato le braccia al cielo sul traguardo di Amburgo nel 2012, e Caleb Ewan (Lotto Soudal), anche lui sul gradino più alto del podio della classica tedesca nel 2016.

Rispetto ai nomi sopracitati, partono invece un gradino dietro corridori come il vincitore dell’edizione 2014 Alexander Kristoff (Intermaché-Wanty-Gobert), che rispetto ai velocisti puri paga qualcosa in termini di punte di velocità ma che può sopperire a ciò con la sua grande esperienza, Phil Bauhaus (Bahrain Victorious), che all’ultimo Giro di Polonia ha comunque mostrato una buona condizione conquistando una tappa e altri due podi, Fernando Gaviria (UAE Team Emirates), a secco di vittorie da diversi mesi, Peter Sagan (TotalEnergies), che potrebbe anche decidere di muoversi da lontano per anticipare la volata, e Hugo Hofstetter (Arkea-Samsic), corridore molto piazzato ma in genere poco vincente.

Anche le ruote veloci azzurre non partono con i favori del pronostico, sebbene Elia Viviani (Ineos Grenadiers), vincitore delle ultime tre edizioni, abbia mostrato una buona condizione chiudendo la prova in linea degli Europei al settimo posto e vincendo poche ore dopo la medaglia d’oro su pista nell’eliminazione. Gli altri italiani che possono puntare a un piazzamento sono Alberto Dainese (Team DSM), che in questa stagione ha mostrato una buona crescita, e Giacomo Nizzolo (Israel-Premier Tech), reduce però da un periodo di stop dopo la caduta al Circuit Franco-Belge, senza dimenticare Simone Consonni (Cofidis), Matteo Moschetti (Trek-Segafredo), Matteo Trentin (UAE Team Emirates) e Jonathan Milan (Bahrain Victorious), che al recente Giro di Polonia ha dimostrato di cavarsela bene negli arrivi allo sprint.

Difficilmente, invece, saranno protagonisti corridori veloci quali Cees Bol (Team DSM), Magnus Cort (EF Education-EasyPost), Marc Sarreau (Ag2r Citroen), Luka Mezgec (Team BikeExchange-Jayco), Marco Haller (Bora-hansgrohe), Edvald Boasson Hagen (TotalEnergies) Amaury Capiot (Arkea-Samsic), Edward Theuns (Trek-Segafredo), Piet Allegaert e Max Walscheid (Cofidis), Max Kanter e Ivan Garcia Cortina (Movistar), la maggior parte dei quali preferirebbe uno sprint a ranghi non compatti per poter sperare di lottare per la vittoria. Per alcune delle squadre di questi corridori potrebbe dunque essere più utile fare gara dura o provare a smuovere le acque da lontano, lanciando all’attacco corridori come Greg Van Avermaet e Oliver Naesen (Ag2r Citroen), Alberto Bettiol (EF Education-EasyPost), Nils Politt (Bora-hansgrohe), Sep Vanmarcke (Israel-Premier Tech), Magnus Sheffield (Ineos Grenadiers) o Quinten Hermans (Intermarché-Wanty-Gobert), tutti uomini da classiche che potrebbero provare ad anticipare nei chilometri finali.

Borsino dei favoriti Classica di Amburgo 2022

***** Fabio Jakobsen
**** Wout Van Aert, Jasper Philipsen
*** Dylan Groenewegen, Arnaud Demare, Caleb Ewan
** Elia Viviani, Alberto Dainese, Alexander Kristoff, Phil Bauhaus
* Giacomo Nizzolo, Fernando Gaviria, Peter Sagan, Hugo Hofstetter, Christophe Laporte

Meteo Previsto Classica di Amburgo 2022

Per lo più soleggiato. Possibilità di precipitazioni: 10%. Umidità: 55%. Vento fino a 18 km/h in direzione NNE. Temperatura prevista: minima 21°, massima 25°.

Altimetria e Planimetria Classica di Amburgo 2022

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